L’abbiamo atteso per tutto il 2023, ora finalmente è arrivato. Parliamo del bonus psicologo, il contributo statale per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia.
Introdotto dal governo Draghi con il decreto Milleproroghe 2022 per fornire assistenza a quanti hanno vissuto con crescente disagio psicologico la pandemia e la successiva crisi economica, manifestando stati di ansia, stress, fragilità psicologica e depressione, il bonus ha vissuto nel tempo delle variazioni.
Bonus psicologo: cos’è e come funziona
Rispetto al 2022, quando il massimo erogabile era di seicento euro per non oltre dodici sedute, con la Legge di bilancio 2023 il bonus ha visto un incremento del 150%, con una quota massima di 1.500 euro a persona.
Tuttavia, all’aumento della soglia massima, non è corrisposto un incremento dei fondi stanziati. Al contrario. Se nel 2022 erano venticinque milioni i fondi destinati alla misura, ne sono stati previsti solo cinque milioni per il 2023 e otto milioni per il 2024.
Attingendo poi ai Fondi di riserva e speciali del Mef, un emendamento al Decreto anticipi ha consentito di raddoppiare lo stanziamento per il 2023, portandolo agli attuali dieci milioni. Fondi dunque raddoppiati per il 2023, ma comunque nettamente inferiori rispetto al bonus 2022.
Qual è la conseguenza? Che se da un lato si potrà ricevere di più, dall’altro si riduce nettamente il numero di beneficiari. Basti pensare che nel 2022, a fronte di 400mila domande e con 25 milioni stanziati, ne fu accolto solo il 10%. Il rischio è che potranno beneficiare del nuovo bonus appena 16mila persone.
Bonus psicologo: a chi spetta e come richiederlo
Per accedere al bonus, si devono rispettare pochi, ma essenziali requisiti, ovvero avere la residenza in Italia e disporre di un Isee, in corso di validità, non superiore ai 50mila euro.
Quindi si può procedere con la presentazione della domanda. Due le modalità previste: telematica, accedendo tramite spid, cie o cns, all’area del sito Inps dedicata al servizio “Contributo sessioni psicoterapia”; telefonica, chiamando il Contact center al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164 164 (a pagamento da rete mobile).
La scadenza per la presentazione è il 31 maggio. Occorre considerare che, a parità di Isee, conta l’ordine di presentazione della domanda.
Quale importo e quante sedute?
Il contributo erogato dipende dall’Isee dichiarato. Come anticipato, per farne richiesta l’indicatore non deve essere superiore ai cinquantamila euro. Considerata una quota massima di cinquanta euro a seduta, con un Isee inferiore a quindicimila euro, l’importo del beneficio è pari a 1.500 euro, per un totale di trenta sedute.
Se l’Isee è compreso tra quindicimila e trentamila euro, il bonus ammonta a mille euro per un totale di venti sedute. Se invece il valore dell’Isee è compreso tra trentamila e cinquantamila euro, l’importo del beneficio è pari a cinquecento euro, per un totale di dieci sedute.
Le graduatorie
Concluso il periodo di presentazione delle domande, l’Inps stila le graduatorie per l’assegnazione del beneficio, distinte per regione e provincia autonoma di residenza. Conta il valore Isee più basso e, a parità di indicatore, si considera l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Una volta completate, le graduatorie saranno pubblicate sul sito istituzionale dell’Inps. L’esito è comunque consultabile seguendo la stessa procedura usata per la presentazione della domanda, nella sezione “Ricevute e provvedimenti”. Inoltre, l’ente di previdenza lo invia ai richiedenti tramite SMS e/o mail.
Come usufruire del bonus
In caso di accoglimento della domanda, si hanno nove mesi di tempo per usufruire del bonus. Il richiedente riceve un provvedimento dove sono indicati l’importo del beneficio e il codice univoco associato.
Per ogni sessione di psicoterapia occorre quindi comunicare il codice univoco al professionista, scelto tra i privati che hanno aderito all’iniziativa, regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti nell’ambito dell’Albo degli psicologi.
La prenotazione della seduta di psicoterapia
In fase di prenotazione o di conferma della sessione di psicoterapia, spetta al professionista inserire il codice univoco e il codice fiscale del beneficiario. Il contributo previsto viene erogato direttamente al professionista, secondo le modalità dallo stesso indicate.
Lo scorrimento della graduatoria
Come già detto, si hanno 270 giorni per usufruire del bonus assegnato. Trascorso il termine, il codice univoco è automaticamente annullato e le risorse non utilizzate saranno riassegnate nel rispetto dell’ordine della graduatoria regionale o provinciale, individuando nuovi beneficiari cui si applicheranno le medesime disposizioni.