Hai mai visitato l’Arsenale della Marina Regia di Palermo? Potrai farlo tra 18 mesi, quando saranno completati i lavori che, oltre alla riqualificazione dei locali, prevedono la realizzazione del nuovo Museo del mare e della navigazione della Sicilia, gestito dalla Soprintendenza del mare.
Il cantiere è partito. Il via è stato dato alla presenza dell’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato, e del soprintendente del Mare, Ferdinando Maurici.
Sarà il consorzio Ati Pisciotta Costruzioni di Palermo, Unyon Consorzio di Scafati (Sa) e Symraxis srl di Palermo a ristrutturare i locali dello storico edificio situato nei pressi del porto, in via dell’Arsenale. L’importo complessivo per la realizzazione delle opere è di oltre 4 milioni e mezzo, grazie ai Fondi per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 – “Patto per lo sviluppo della Regione Siciliana”.
Cosa ospiterà il Museo del mare?
La nuova struttura espositiva conterrà gran parte del patrimonio culturale sommerso e legato al mare recuperato negli ultimi venti anni e racconterà la storia del mare e della navigazione in Sicilia, dai primordi all’età contemporanea, con un processo narrativo sull’archeologia subacquea, i traffici marittimi, i commerci, le rotte, gli scambi, la pesca e la pirateria. Sarà un percorso di valorizzazione e fruizione innovativo grazie all’utilizzo di sistemi multimediali, che offriranno ai visitatori un panorama completo del patrimonio culturale materiale e immateriale dei mari e delle coste siciliane. Previsto anche un bookshop e una biblioteca di settore oltre che uno spazio relax con caffetteria per ospitare i visitatori.
“La Sicilia si dota finalmente di uno spazio espositivo moderno che racconterà il mare e la storia ad esso legata – afferma l’assessore ai Beni culturali e identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – Un territorio, che fin dall’antichità ha avuto uno stretto legame con il mare e la navigazione, ha il dovere di raccontare ai suoi visitatori ciò che più ha caratterizzato le sue vicende nel corso dei secoli. La valorizzazione e la divulgazione del patrimonio culturale legato al mare sono una mission dell’assessorato, che potrà finalmente dotarsi di un museo in linea con gli standard più moderni”.