Scopri che una tua foto intima circola tra i cellulari dei tuoi compagni di scuola. O che un video sessualmente esplicito, realizzato con il tuo ex partner, gira sul web, senza il tuo consenso. Si chiama Revenge porn, letteralmente “vendetta pornografica” e stando agli ultimi dati della polizia criminale, nei primi 9 mesi del 2024 se ne è registrato un aumento del 22%.
Ma cos’è esattamente questo fenomeno e perché viene messo in atto?
Prosegue così il nostro viaggio nella sessualità con Maria Stella Epifanio, docente Unipa e psicoterapeuta.