Catania penalizzato, ma le statistiche sorridono ai rossazzurri

Un punto in meno per la vicenda fideiussione. Positivo il bilancio delle prime otto giornate, ecco perchè

9 Ottobre 2024

Il Catania contro la Casertana ha centrato la seconda vittoria consecutiva, sbancando per 3-1 lo stadio “Pinto” e conquistando un successo che lo ha proiettato al terzo posto in classifica a quota 15. Sì, 15, poi divenuti 14 a seguito della penalizzazione di un punto comminata al club etneo – con inibizione per 45 giorni per il presidente Pelligra e il suo vice Grella – a causa del ritardo nella presentazione della fideiussione integrativa lo scorso settembre di cui vi avevamo ampiamente parlato.

Danno d’immagine a parte, la squadra del “cannibale” Domenico Toscano appare solida, coesa e compatta come raramente si era visto nelle ultime, difficili, stagioni. Una vera e propria cooperativa del gol, analizzando le statistiche. 

Il Catania nelle prime 8 giornate è andato infatti in rete con 9 calciatori diversi: Anastasio, Inglese (x2), Quaini, Carpani, Guglielmotti, Montalto, Lunetta, Jimenez e Verna. Primato assoluto, condiviso con Benevento e Juventus Next Gen. Tutti per uno, uno per tutti: definizione che calza a fagiolo.

Sette, invece, sono i gol arrivati nel secondo tempo (quarto posto), fotografia di un collettivo che riesce ad avere continuità di rendimento per tutti i 90 minuti a dimostrazione di una condizione fisica ed atletica promettente.

Attenzione, adesso, al fattore Mimmo Toscano, leader capace di indovinare spesso la lettura del match e le modifiche in corso d’opera: 6 centri, per l’appunto, portano la firma di subentrati dalla panchina. Soltanto il Picerno, in questo caso, ha fatto meglio dei rossazzurri.

Benissimo lo score in trasferta, con 8 marcature messe a referto lontano dalle mure amiche del “Massimino”. 

I dati, dunque, sono incoraggianti: da migliorare resta lo score casalingo, considerando le due sole vittorie ottenute al vecchio Cibali (contro Benevento e Monopoli) nonché la prolificità su calci da fermo (4 reti fin qui). Aspetti su cui il tecnico calabrese e il suo staff stanno già lavorando alacremente in vista delle prossime gare per un Catania che ha fame, tanta fame, di trionfi e primo posto in classifica.

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