Dopo mesi di dibattito è arrivata in Sicilia la legge anti-crack. La Regione siciliana ha destinato 23 milioni di euro destinati alla prevenzione, ai processi di cura e al reinserimento sociale. Un passo fondamentale per proteggere e sostenere chi ne ha più bisogno.
Con il doppio livello di sorveglianza – dalla bassa soglia all’alta soglia – cosa cambierà davvero? Ce lo racconta Ferdinando Croce, direttore dell’Asp di Trapani, spiegando come questa misura potrà fare la differenza.