Durante la seconda edizione del Forum Risorsa Mare svoltosi al Marina Yachting di Palermo con l’obiettivo di valorizzare il mare come elemento fondamentale per la crescita dell’Italia, si é parlato di industria marittima, turismo costiero e crocieristico, di energia, e d’infrastrutture portuali.
Il presidente Autorità di Sistema portuale del mare di Sicilia Occidentale Pasqualino Monti ha parlato degli interventi su Palermo già realizzati come i 3 terminal oltre all’ormai noto Molo Trapezoidale, “che è quello che per l’opinione pubblica ha esaltato il nostro lavoro ed è rimasto più impresso. In realtà siamo partiti alla fine del 2017 e d’interventi ne abbiamo fatti tantissimi, abbiamo riqualificato la struttura commerciale del porto, abbiamo riqualificato le sue infrastrutture siano esse fisiche che ricettive, abbiamo costruito tre terminal solo a Palermo. Abbiamo fatto un lavoro che va al di là del molo trapezoidale”, ha dichiarato Pasqualino Monti ai microfoni di Dieci.
Una delle opere più importanti é quella del cantiere dal bacino di 150 mila tonnellate che consentirà a Fincantieri di costruire intere navi a Palermo. “Un cantiere che è partito agli inizi del mese di settembre ma ha avuto un’interruzione dovuta alle tempistiche burocratiche piuttosto lunghe del nostro paese ma che si sta risolvendo con il ministero dell’Ambiente e per quello che abbiamo portato a Palermo in termini di traffico crocieristico è la chiusura di un cerchio cha fa comprendere come il porto in ogni suo settore cresce e anche nella cantieristica chiude un cerchio che è quello industriale sul quale noi sin da subito abbiamo concentrato la nostra attenzione”.
Monti ha parlato anche dei progetti previsti per Trapani, Termini Imerese e Porto Empedocle. Di che si tratta? Nel video tutti i particolari.