Porto e mare, son solo molo trapezoidale: altre opere a Palermo

Il presidente dell’Autorità portuale Pasqualino Monti: “Non ci fermiamo. Progetti anche per Trapani, Termini e Porto Empedocle”

28 Settembre 2024

Durante la seconda edizione del Forum Risorsa Mare svoltosi al Marina Yachting di Palermo con l’obiettivo di valorizzare il mare come elemento fondamentale per la crescita dell’Italia, si é parlato di industria marittima, turismo costiero e crocieristico, di energia, e d’infrastrutture portuali.

Il presidente Autorità di Sistema portuale del mare di Sicilia Occidentale Pasqualino Monti ha parlato degli interventi su Palermo già realizzati come i 3 terminal oltre all’ormai noto Molo Trapezoidale, “che è quello che per l’opinione pubblica ha esaltato il nostro lavoro ed è rimasto più impresso. In realtà siamo partiti alla fine del 2017 e d’interventi ne abbiamo fatti tantissimi, abbiamo riqualificato la struttura commerciale del porto, abbiamo riqualificato le sue infrastrutture siano esse fisiche che ricettive, abbiamo costruito tre terminal solo a Palermo. Abbiamo fatto un lavoro che va al di là del molo trapezoidale”, ha dichiarato Pasqualino Monti ai microfoni di Dieci.

Una delle opere più importanti é quella del cantiere dal bacino di 150 mila tonnellate che consentirà a Fincantieri di costruire intere navi a Palermo. “Un cantiere che è partito agli inizi del mese di settembre ma ha avuto un’interruzione dovuta alle tempistiche burocratiche piuttosto lunghe del nostro paese ma che si sta risolvendo con il ministero dell’Ambiente e per quello che abbiamo portato a Palermo in termini di traffico crocieristico è la chiusura di un cerchio cha fa comprendere come il porto in ogni suo settore cresce e anche nella cantieristica chiude un cerchio che è quello industriale sul quale noi sin da subito abbiamo concentrato la nostra attenzione”.

Monti ha parlato anche dei progetti previsti per Trapani, Termini Imerese e Porto Empedocle. Di che si tratta? Nel video tutti i particolari.

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