Gli effetti drammatici della siccità in Sicilia sono ormai evidenti per il lago di Pergusa, bacino naturale nei dintorni di Enna.
Alcune associazioni ambientaliste avevano già previsto il suo prosciugamento a causa dell’aumento della temperatura, della siccità e lo stato dei canali idrici che alimentano il lago.
Il report del Wwa (World Weather Attribution) lascia intendere che questo è solo l’inizio: il cambiamento climatico ha aumentato del 50% la probabilità di grave siccità in Sicilia e Sardegna. Presto si potrebbe passare da una situazione di siccità “estrema” ad “eccezionale”.
Secondo lo studio, si potrebbero già applicare collettivamente delle soluzioni, come:
- Ridurre i combustibili fossili
- Ridurre le emissioni nocive
- Migliorare la gestione delle risorse idriche, puntando ad esempio alla desalinizzazione dell’acqua marina
- Puntare su infrastrutture eco-compatibili.
L’eccessivo caldo nelle isole ha causato l’inaridimento dei terreni e il prosciugamento dei bacini, generando problemi per cittadini ed agricoltori. L’aumento delle temperature anche solo di 0,7° porterà ad un punto di non ritorno.