Primo giorno di scuola, conto alla rovescia in Sicilia. Giovedì 12 settembre molti giovani torneranno a sedere tra i banchi, ma sarà un avvio al caldo dal momento che solo una piccola parte degli istituti dell’Isola è dotato di climatizzatori. Secondo i dati del ministero dell’Istruzione e del Merito, infatti, solo il 6% degli edifici scolastici in Sicilia è provvisto di impianti di condizionamento dell’aria o di sistemi di ventilazione adeguati.
Da giorni si discute dell’opportunità di aver anticipato al 12 settembre l’inizio delle lezioni. L’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale Mimmo Turano ha motivato più volte negli ultimi giorni e attraverso alcuni organi di informazione la scelta di cominciare l’anno scolastico qualche giorno prima. “Non è immaginabile che il 12 settembre ci sia caldo e il 16 freddo”. E ha spiegato che anticipare l’avvio delle lezioni darà “la possibilità di utilizzare questi quattro giorni per spalmarli durante il calendario scolastico invernale e primaverile”. Si beneficerà così di un periodo più lungo di vacanze natalizie e pasquali”. Resta però il tema dei gli impianti di condizionamento quasi del tutto inesistenti nelle scuole siciliane.
Quando inizia la scuola regione per regione
I primi a tornare a scuola sono stati gli studenti in Alto Adige, tra i banchi già dal 5 settembre, gli ultimi saranno quelli di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, Puglia, Lazio, Emilia Romagna e Toscana (16 settembre). Oggi, 11 settembre si partirà in Friuli Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto, domani 12 settembre sarà la volta di Sicilia, Campania, Lombardia, Molise e Sardegna.
Le lezioni finiranno invece tra il 6 e il 10 giugno 2025. La prima prova dell’esame di maturità si terrà il 18 giugno 2025, la seconda prova è fissata per il 2 luglio 2025. L’esame di terza media, invece, si terrà tra la fine delle lezioni e il 30 giugno 2025.
Scuola, feste e ponti 2024-2025
Nell’anno scolastico 2024-2025 niente lezioni in tutti i giorni previsti come festa nazionale, ovvero l’1 novembre 2024, l’8 dicembre 2024, il 25 e 26 dicembre 2024, 1 gennaio 2025, il 6 gennaio 2025, il 20 e 21 aprile 2025 Pasqua e Lunedì dell’Angelo, il 25 aprile 2025, l’1 maggio 2025, il 2 giugno 2025.
I ponti? Il ponte di Ognissanti, dall’1 al 3 novembre 2024; le vacanze di Natale, dal 20 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025 per un totale di 17 giorni; le vacanze pasquali dal 17 al 22 aprile 2025; il ponte per la Festa della Liberazione dal 25 al 27 aprile 2025; il ponte per la festa dell’1 maggio, dall’1 al 4 maggio 2025; il ponte per la Festa della Repubblica, dal 31 maggio al 2 giugno 2025.