Il rientro dalle ferie è sempre difficile, ma per renderlo più piacevole possiamo concederci un po’ di relax con una visita al museo. Domenica 1° settembre infatti torna la #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici.
Restano invariati gli orari di apertura, con ingresso su prenotazione dove previsto. Per maggiori informazioni e dettagli su eventuali prenotazioni, turni e orari di apertura, è comunque preferibile consultare direttamente il luogo di interesse.
Ma quali sono i siti aperti al pubblico? Eccoli di seguito, distinti per provincia.
Musei gratis, quali a Palermo
A Palermo si può scegliere trapalazzi storici come il villino Florio e la Palazzina cinese e castelli cittadini come quello della Zisa e della Cuba, passando per musei come l’Abatellis e il Salinas.
Da Catania a Trapani, cosa visitare
Diversi anche i musei visitabili nel capoluogo etneo, con il castello Ursino, i musei Vincenzo Bellini ed Emilio Greco, la Chiesa monumentale San Nicolò l’Arena.
Spostandoci nel Trapanese, troviamo i parchi archeologici di Segesta e di Selinunte o il museo del Satiro a Mazara del Vallo.
Musei gratis a Messina e dintorni
Nel Messinese si spazia da Taormina,conil parco archeologico, il teatro antico, palazzo Ciampoli e Isola bella, a Tindari, con il Parco archeologico, fino alle Eolie, con il Parco delle Isole Eolie che si sviluppa tra Lipari, Panarea, Filicudi e Salina.
Cosa visitare a Siracusa e Ragusa
E ancora, nel Siracusano si può scegliere di visitare la casa museo Antonino Uccello a Palazzolo Acreide, la villa del Tellaro a Noto o il parco archeologico di Siracusa, oltre a due diverse aree archeologiche, Neapolis a Siracusa e quella di Megara ad Augusta.
Nel Ragusano, accanto all’area archeologica di Cava d’Ispica e Parco Forza, sono visitabili il Museo regionale di Ragusa e il convento della Croce a Scicli.
Agrigento, Enna e Caltanissetta
Andando nell’Agrigentino, visite aperte al Parco archeologico Valle dei Templi e all’area archeologica e antiquarium di Eraclea Minoa.
Nel Nisseno, invece, sono visitabili il parco archeologico di Gela, nell’Ennese Morgantina e la villa romana del Casale, il museo di Aidone, il Parco archeologico Catania e Valle dell’Aci.
