Sicilbanca sbarca a Palermo, nuova filiale nel segno dell'arte

La sede inaugurata in viale Lazio è dedicata all’artista palermitano Gino Morici. Sulle pareti dipinti e schizzi inediti

1 Luglio 2024

Inaugurata la nuova filiale di Sicilbanca a Palermo. Si trova in viale Lazio, 9 e più che una sede bancaria sembra una galleria d’arte dedicata all’artista palermitano Gino Morici. Dipinti, schizzi inediti, la storia dell’artista si dipana sulle pareti della filiale. Non solo arte, ma anche una zona per book sharing: i clienti proprio all’ingresso della banca troveranno una piccola biblioteca dalla quale prendere il volume che interessa e donarne di nuovi.

Con questa apertura, la BCC raggiunge il traguardo di 22 sportelli operativi in Sicilia, supportati da 102 dipendenti e una base sociale di 4.000 soci. La comunità palermitana avrà adesso a disposizione prodotti finanziari all’avanguardia offerti da una banca profondamente radicata nel territorio che, in linea con i valori del Credito Cooperativo, pone al centro delle sue attività le persone e il servizio alle comunità.

Tra le prime azioni intraprese da Sicilbanca, spicca la collaborazione con l’Arcidiocesi, insieme
ai Frati Minori di Sicilia, e il Comune di Palermo per il restauro delle reliquie di San Benedetto il
Moro, compatrono della città insieme a Santa Rosalia.

“L’inaugurazione della nuova filiale – afferma Giuseppe Di Forti, presidente di Sicilbanca –
fa parte di un piano industriale elaborato nell’ambito di una strategia di territorialità, finalizzata
alla crescita della banca mantenendo salde le radici sul territorio e restituendo alla Sicilia, nello
specifico alla città di Palermo, una banca locale vicina alle comunità e ai bisogni della persona,
con la quale interloquire umanamente”. Dello stesso parere anche Sandro Bolognesi, amministratore delegato della Cassa Centrale: “La vicinanza alle persone sul territorio è uno dei nostri principali elementi distintivi. La nuova presenza a Palermo della nostra Banca socia, Sicilbanca, ne è la dimostrazione e la conferma”.

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