Siccità il lago non c'è più: ecco cosa è rimasto a Pergusa

È praticamente scomparso, le immagini parlano chiaro. L’allarme di Legambiente: “Siamo di fronte alla sua agonia”

28 Giugno 2024

I segni della siccità sono ormai drammaticamente visibili. È il caso del lago di Pergusa a pochi chilometri da Enna, ormai quasi del tutto scomparso.

“Siamo di fronte alla sua agonia. Al suo posto rimane una chiazza nerastra di fango umido che si sta essiccando al sole di questa estate appena iniziata – commenta Giuseppe Amato, referente Gestione risorse idriche di Legambiente Sicilia -. La sua scomparsa, di certo imputabile alla gravissima crisi climatica che attanaglia la Sicilia, è stata però velocizzata dalla totale disattenzione e dall’inerzia degli enti che, invece, avrebbero dovuto intervenire a vario titolo”.

E aggiunge: “Lo avevamo predetto, entro luglio il lago Pergusa sarebbe scomparso e la scomparsa è giunta prima, con il solstizio d’estate – continua Amato – Abbiamo chiesto per anni il ripristino del sistema di monitoraggio ambientale e la pulizia dei diversi canali che dal bacino naturale del lago portano l’acqua. Gli interventi di pulizia sono stati eseguiti solo in parte e in modo poco coordinato tra gli enti, tanto che sul fondo dei canali si osservano ancora accumuli di materiale solido che interrompono la discesa dei liquidi verso il lago. Se il tavolo fosse rimasto attivo, oggi avremmo almeno i dati della condizione in cui versa la falda”.

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