Lavorare in un Comune attraverso un rapido processo selettivo: è quanto si può realizzare con il reclutamento Asmel, ovvero l’Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali, che prevede un’innovativa modalità di selezione. Una sola prova scritta ti consente di accedere nel settore pubblico, in uno degli Enti locali aderenti. Solo in Sicilia parliamo di oltre 300 comuni. Scopriamo meglio cosa prevede il bando.
Bando Asmel, cos’è
Si tratta di selezioni utili a formare e aggiornare elenchi di idonei da cui gli Enti locali possono attingere tramite i cosiddetti “interpelli”, ovvero chiamate individuali via pec.
Chi risponde deve sostenere una prova orale semplificata con l’ente interessato e solitamente entro 4-5 settimane viene assunto. Si tratta di contratti a tempo indeterminato o determinato, di diversi profili professionali, in tutta Italia. La mancata accettazione dell’interpello non comporta la cancellazione dalla lista, a meno che non si venga nel frattempo assunti a tempo indeterminato.
I requisiti
Per accedere alla selezione si deve essere cittadini italiani, maggiorenni, aver assolto ad eventuali obblighi di leva e avere l’idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni previste. Occorre inoltre la conoscenza della lingua inglese e dell’informatica di base.
Bando Asmel, a chi si rivolge
Il bando Asmel abbraccia uno spettro ampio della popolazione. Infatti prevede 37 elenchi di idonei per diversi profili e categorie professionali, con una selezione pubblica, aperta a chi ha la licenza media, il diploma o la laurea, a seconda del profilo.
In particolare, sono previsti profili da collaboratori (Categoria B), istruttori (Categoria C), istruttori direttivi e funzionari (Categoria D).
Come fare domanda
Il bando prevede il pagamento di una tassa di concorso di 10 euro da effettuare tramite bonifico. La domanda si presenta esclusivamente online al sito asmelab.it. Le candidature possono essere presentate fino al 25 giugno 2024. È essenziale inoltre disporre di una Pec.
La prova da superare
Una volta iscritto al concorso, devi scegliere l’elenco che riguarda il profilo di tuo interesse. In seguito, dovrai sostenere una prova scritta a risposta multipla su diverse materie: alcune saranno comuni a tutti i profili, altre saranno specifiche per i diversi profili.
Si tratta nello specifico di un quiz a risposta multipla costituito da 60 domande per 60 minuti, articolato in 30 domande sulle materie specifiche, 25 sulle materie comuni e 5 domande situazionali per accertare le competenze di lingua inglese e di informatica. La prova è telematica e si effettua da remoto.
La pec di convocazione indica i sistemi operativi e i supporti informatici necessari allo svolgimento della prova.
Cliccando qui trovi tutti i bandi di interpello disponibili, suddivisi per profilo.
