Anche tu da grande vuoi fare “il posto fisso”? Sono in arrivo ben 1.248 posti di lavoro, a tempo pieno e indeterminato, al ministero dell’Interno. Si tratta del maxi concorso per personale non dirigenziale che comprende diversi profili professionali. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Assunzioni al ministero dell’Interno, i profili richiesti
Il maxi concorso prevede l’assunzione nell’ambito dell’amministrazione civile del ministero dell’Interno. In particolare, si tratta di 350 unità di personale con il profilo di funzionario amministrativo; 514 con il profilo di funzionario economico-finanziario; 49 con il profilo di funzionario statistico; 182 con il profilo di funzionario informatico; 3 con il profilo di funzionario tecnico; 150 con il profilo di funzionario linguistico. In quest’ultimo caso, sarà verificata nel corso delle prove previste anche la capacità di svolgere attività di interpretariato, con otto differenti combinazioni linguistiche: francese e arabo; inglese e francese; inglese e arabo; inglese e cinese; inglese e spagnolo, inglese e tedesco; inglese e russo; inglese e sloveno.
I requisiti richiesti
Come per tutti i concorsi pubblici, si deve essere cittadini italiani, maggiorenni e godere dei diritti civili e politici. Inoltre, non si deve essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o licenziati per le medesime ragioni; non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione.
Come candidarsi
Per partecipare al maxi concorso del ministero dell’Interno occorre innanzitutto disporre di una PEC, ovvero un indirizzo di posta elettronica certificata.
Quindi si può presentare la domanda online tramite SPID, CIE, CNS o Eidas, andando sul portale inPA, cliccando sul concorso del Ministero dell’interno, poi sul pulsante “Invia la tua candidatura per…” indicando il relativo profilo professionale per il quale si intende concorrere. C’è tempo fino alle 23:59 dell’8 luglio 2024.
È prevista inoltre una tassa di concorso di 10 euro da pagare secondo le modalità previste nel bando.
In fase di candidatura la domanda può essere presentata per uno solo dei codici di concorso e per un solo ambito territoriale.
Assunzioni al ministero dell’Interno, le prove da superare
Due le prove previste, una scritta e l’altra orale. Sarà anche effettuata la valutazione dei titoli.
Lo scritto
Lo scritto consiste in un quiz di 40 domande a risposta multipla, da risolvere in 60 minuti, per un massimo di 30 punti (punteggio minimo 21). Le domande sono articolate in 25 quesiti sulle materie specifiche per ogni codice concorso; 7 quesiti di tema logico-deduttivo e di ragionamento critico-verbale; 8 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo.
L’orale
Superato lo scritto, si accede alla prova orale, ovvero ad un colloquio interdisciplinare. Il candidato dovrà dimostrare la sua preparazione e la capacità professionale nelle materie della prova scritta. Inoltre, gli saranno poste domande volte ad accertare la conoscenza della lingua inglese – almeno livello B1 – e dell’informatica. Anche in questo caso, il punteggio va da un minimo di 21 ad un massimo di 30. Dopo la prova orale si procede con la valutazione dei titoli secondo le dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione.
Il contratto previsto
I neoassunti saranno inquadrati a tempo pieno e indeterminato, nell’Area Funzionari posizione F1, con uno stipendio base annuo lordo di circa €23.212, oltre a varie indennità e la tredicesima mensilità.
