A poche settimane dalla chiusura per lavori della piscina comunale di Palermo (a fine giugno la vasca esterna sarà off limits) ecco che rispunta l’opzione “nuova vasca”. È quanto emerge dalle dichiarazioni di Marcello Giliberti, presidente della società sportiva Telimar: “Con la dirigenza del Consorzio Palermo al vertice abbiamo incontrato a Palazzo Palagonia il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore allo Sport Alessandro Anello, affrontando temi importanti afferenti lo sport cittadino, fra i quali quello della piscina Olimpica comunale”, commenta in una nota. Poi rivela: “L’amministrazione ci ha rassicurati sulla realizzazione nel brevissimo periodo di una vasca da 35 metri x 25 metri, profonda 2 metri, e sul fatto che, laddove, per un circoscritto periodo, la collettività natatoria cittadina dovesse risultare priva di un impianto comunale di cui poter fruire, la stessa amministrazione comunale assicurerà, tramite apposite convenzioni con soggetti privat, la disponibilità di adeguati spazi acqua presso impianti natatori, in grado di garantire continuità all’attività”.
A confermarlo anche altre società sportive, tutte presenti all’incontro. Non arriva una conferma però dall’assessore allo Sport Anello, lasciando la questione in sospeso. Le voci sulla costruzione di un’altra piscina circolano da tempo: prima al “Pallone” di viale del Fante, poi vicino al centro commerciale Conca d’Oro. Tante dichiarazioni, mai nulla di concreto.
L’incertezza sul futuro mette in agitazione molte associazioni e società sportive che, non solo non potranno programmare la prossima stagione, ma soprattutto non sanno cosa dire a professionisti e dipendenti che vedono a rischio il loro posto di lavoro. A parlarcene è Marco Pomar, direttore sportivo della Waterpolo Palermo.
