Un viaggio immersivo fatto di innovazione che incontra la memoria. All’interno della vecchia stazione ferroviaria di Capaci, infatti, nasce il museo multimediale in ricordo della strage del 23 maggio 1992 dove persero la vita Giovanni Falcone, la moglie e collega Francesca Morvillo e gli uomini della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani.
Il progetto, che prende vita grazie ai ragazzi di Must23, è realizzato all’interno di container in cui è stata allestita una sala multimediale dove è possibile, grazie alla realtà virtuale, rivivere in prima persona l’autostrada subito dopo l’esplosione. Il museo è voluto e pensato soprattutto per i più giovani che, la realtà virtuale possono rivivere quel giorno di 32 anni fa.