Conoscete il parco della Favorita a Palermo? Sì, magari ci siete andati a correre, a fare una passeggiata, a prendervi il fresco a rubare qualche mandarino. Ma conoscete davvero il parco? I suoi quattrocento ettari, le sue meraviglie, la sua storia, i suoi segreti, i progetti per restituirlo alla comunità in tutto il suo splendore? Probabilmente no, ma non è un problema: vi ci portiamo noi.
Nella prima puntata del nostro viaggio abbiamo scelto subito di andare a fondo, molto a fondo, nel senso che siamo proprio andati sotto terra. Sì perché la Real tenuta della Favorita, voluta alla fine del Settecento dal re Ferdinando III di Borbone, che si era rifugiato a Palermo dopo la rivoluzione napoletana, è piena di cunicoli e tunnel sotterranei, alcuni più noti, come quelli che partono dalla palazzina cinese, altri ancora praticamente sconosciuti, come quelli che abbiamo visitato grazie a un Virgilio d’eccezione, il professore Giuseppe Barbera, a capo del gruppo di lavoro istituito dal Comune per redigere un piano per la conservazione, gestione e valorizzazione del parco e a un piccolo manipolo di esperti.
Un’esperienza meravigliosa, che presto potrebbe diventare alla portata di tutti i palermitani. Beh, forse non così presto, visto che non sempre è stato così facile seguire i nostri esperti.
