Abbiamo chiesto agli attuali consiglieri comunali di maggioranza e opposizione a Palermo: “Si aspettava l’arresto di Mimmo Russo?”. Ognuno reagisce a modo suo alla notizia che ha sconvolto la politica siciliana e nazionale per la pesantezza delle accuse tra cui concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio.
Russo ha trascorso vent’anni fra i banchi del Consiglio comunale, ha sempre militato nel centrodestra, a parte la breve parentesi del 2017, quando ha corso fra le fila di Leoluca Orlando nella lista civica Palermo 2022. A pochi mesi dall’elezione però ha deciso di aderire al partito di Giorgia Meloni, passando così all’opposizione. Nel 2022 Russo si è candidato nuovamente sempre con FdI, ma i voti ottenuti non sono stati sufficienti per conquistare uno scranno. Ha continuato a militare in Fratelli d’Italia fino all’arresto, quando il coordinamento provinciale ha deciso di sospenderlo.