Spazio alla narrativa, protagonisti spesso i siciliani. Sono stati resi noti gli autori della seconda tranche di #BonocoreLegge, la rassegna letteraria di scena a Palazzo Bonocore di Palermo e curata da Lia Vicari e da CoopCulture.
Per le presentazioni di marzo e aprile (e si continuerà almeno fino all’estate), sono attesi Gigi Borruso, Marco Belpoliti, Angelo Carotenuto, Sandra Rizza, Salvo Toscano, Agata Motta, Giuseppe Cerasa, Oscar Farinetti. “Sono molto contenta della partenza di BonocoreLegge, tanti lettori hanno scoperto questo bellissimo palazzo che molti non conoscevano ancora – spiega Lia Vicari -. Ho trascorso tutta la mia vita lavorativa fra i libri e non mi stancherò di farlo, mi danno la possibilità di crescere e migliorare. I libri sono tutto, i libri sono la vita, e la vita continua per sempre nei libri, diceva Inge Feltrinelli”.
Sarà la prima presentazione in assoluto di “Domani vi racconterò il resto” [Navarra editore] – domenica 9 marzo alle 17.30 – ad aprire questa seconda tranche della rassegna: Gigi Borruso torna alla narrativa portando con sé il suo bagaglio di teatrante: dalle lezioni di Michele Perriera al ricordo di Giuliano Scabia, dalle regie all’esperienza a Danisinni, dai testi amati alle drammaturgie cercate.
Tra il reale e la messa in scena, compreso un “manuale per il perfetto monologo” e un piccolo “bestiario teatrale”, Borruso ne parlerà con Salvatore Ferlita e Ignazio Romeo. Dalle ossa dei Lanzichenecchi al viaggio erotico di Stendhal, dalla maledetta villa di Gadda alla maschera di Arlecchino, dalla storia dello stoccafisso alle sorgenti della Drava, fiume italiano che si getta nel Danubio: venerdì 14 marzo, Marco Belpoliti cercherà con Gianfranco Marrone il “suo” “Nord Nord” [Einaudi] , territorio dai confini sfrangiati e dai personaggi mai partiti, da Alberto Arbasino, a Gabriele Basilico, Mario Dondero, Enzo Mari, Lea Vergine, fino ai siciliani trapiantati Vincenzo Consolo e Ferdinando Scianna.
Un occhio disincantato sul mondo competitivo dei talent e sulla dolcezza dell’amicizia: lo getta il 19 marzo, Angelo Carotenuto con il suo “Viva il lupo” [Sellerio] e ne discuterà con Eleonora Lombardo: uno dei “giudici” è sconvolto dalla morte di una delle ragazzine che si è presentata alle selezioni, il suo rimorso si trasforma in una doppia ricerca, dentro e fuori di sé. La giornalista giudiziaria e autrice di diversi libri-inchiesta Sandra Rizza rifletterà (23 marzo) sul “martire civile”, chiedendosi a cosa oggi servano liturgie collettive che celebrano “L’eroe imperfetto” [Laurana]: figure troppo reali e agganci attuali per un romanzo sincero. Ci sarà anche una performance de Les Florettes, coro di 28 voci femminili amanti dello swing, guidato da Flora Faja.
Salvo Toscano debutta con Mondadori creando una nuova “coppia” investigativa: dopo i fratelli Corsaro che sono anche approdati in tv, ecco un ex poliziotto disamorato e un ex prete che ha rinunciato ai voti. “La prossima vittima” – lo scrittore e giornalista ne parlerà con la collega Elvira Terranova il 4 aprile – parte dall’omicidio inspiegabile di una ragazza tra le nebbie milanesi. Non solo nomi rodati, ma anche un critico teatrale e insegnante al suo debutto nella narrativa: con “Raccoglievamo le more” ambientato nella Sicilia degli anni Quaranta, la catanese Agata Motta era già arrivata tra i finalisti del Premio Neri Pozza, ora il romanzo arriva in libreria con Kalòs e sarà tenuto a battesimo da Costanza Di Quattro l’11 aprile.
Saranno invece il sindaco Roberto Lagalla, la scrittrice Stefania Auci e il giornalista Giuseppe Sottile ad accogliere – 16 aprile – il ritorno di Giuseppe Cerasa, giornalista e direttore delle Guide di Repubblica con “Sipario siciliano. Storie di donne, passioni, segreti, mafia ed eroi senza gloria” [Aragno], sequenza di ricordi molto spesso inediti che attraversano 70 anni di vicende italiane. Il cibo come cura, passione, relazione, condivisione e tra personaggi come Michelangelo Pistoletto, Umberto Eco, Giovanni Treccani, ma anche i vecchi di Langa, due fratelli, una cameriera che sognava Marylin Monroe: il 29 aprile “Hai mangiato?” [Slow Food] di Oscar Farinetti chiude questa seconda tranche di #BonocoreLegge. Pronti a continuare. L’ingresso è sempre libero.