Dopo lo smantellamento della colonia felina di via Nairobi a Palermo, la Lav ha organizzato un evento dedicato a tutti i gatti liberi maltrattati e uccisi, per ricordare che le colonie feline sono tutelate dalla legge.
Ha partecipato una piccola rappresentanza dei referenti di più di 700 colonie feline registrate a Palermo, con alcune associazioni e guardie zoofile, insieme all’assessore Fabrizio Ferrandelli e alla consigliera comunale Concetta Amella.
“Ho provveduto ad affiggere il cartello recante il numero della colonia legalmente registrata con i riferimenti normativi che la tutelano – dice Ferrandelli -. Ho voluto esprimere con un atto concreto il pensiero dell’amministrazione a tutela del benessere degli animali in città, ribadendo l’impegno nella loro regolamentazione e auspicando che la proposta di regolamento da me inviata al Consiglio comunale, scritta a più mani con le associazioni animaliste, possa essere nel più breve tempo possibile esitata, così da offrire un chiaro quadro normativo di riferimento”.
E ancora: “Siamo, inoltre, alla conclusione di un percorso portato avanti con Azienda sanitaria provinciale, nucleo Benessere animale della polizia municipale e referenti di colonie – aggiunge l’assessore – al fine di emanare delle linee guida che, nel tutelare le colonie feline, chiariscano, però, i comportamenti necessari al decoro urbano, alla manutenzione ordinaria dei siti e alla corretta gestione di esse, cosicché non diventino ricettacolo di rifiuti o luoghi di riferimento per topi e gabbiani”.
