Concorsi pubblici nel 2025? Le occasioni non mancano. Ed ecco il top dei bandi, quelli che prevedono ruoli dirigenziali o di responsabilità.
Laurea o diploma? C’è spazio per tutti, l’importante è non perdere di vista le scadenze, anche perché sono imminenti.
Lavoro pubblico, il bando dell’Inps
Il nuovo bando dell’Inps stavolta interessa il mondo della giurisprudenza. Il concorso infatti prevede l’assunzione a tempo indeterminato di 16 professionisti legali di I livello nei ruoli del personale dell’Inps.
Possono candidarsi i laureati in Giurisprudenza, senza limiti d’età, iscritti al relativo albo, inviando la domanda di partecipazione online sul portale inPA entro il prossimo 27 gennaio.
La selezione si compone di due prove scritte e una prova orale. Nell’eventualità in cui pervenga un numero di domande di partecipazione superiore a mille, è prevista anche una prova preselettiva.
Lavoro pubblico, i bandi della Corte dei Conti
Il bando per i laureati
Spazio ai laureati con il nuovo concorso della Corte dei Conti. Nella fattispecie, si tratta di due bandi per un totale di 40 unità di personale amministrativo, di cui 22 posti con orientamento economico-finanziario-statistico e 18 con orientamento giuridico-economico.
In entrambi i casi, i posti sono a tempo pieno e indeterminato e sono riservati ai laureati in ambito giuridico, statistico o economico, sia magistrale che triennale, come da codici indicati nei relativi bandi.
I candidati devono versare un contributo di 10 euro, quindi inoltrare la domanda esclusivamente online entro il prossimo 30 gennaio e prepararsi al superamento di due prove scritte e una prova orale, eventualmente precedute da una preselezione.
Il bando per i diplomati
La Corte dei conti apre le porte ai diplomati con il nuovo concorso per 20 assistenti amministrativi. In particolare, la selezione, che prevede l’assunzione a tempo pieno e indeterminato, richiede competenze in contabilità pubblica, diritto amministrativo e informatica di base.
Le domande possono essere presentate online sul portale inPA entro il prossimo 22 gennaio, previo pagamento di un contributo non rimborsabile di 10 euro, da versare tramite il sistema PagoPA.
Anche in questo caso, occorre superare due prove scritte e una prova orale, oltre ad una prova preselettiva, prevista solo in caso di un numero elevato di candidature per ridurre il numero di candidati ammessi alle fasi successive.
Lavoro pubblico, il bando del MASE
Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica cerca 17 dirigenti non generali, suddivisi tra profili tecnici e amministrativi. Le posizioni, a tempo pieno e indeterminato, sono aperte a chi ha una laurea magistrale tra quelle indicate nel bando in base al profilo interessato.
Il bando infatti prevede l’assunzione di 8 dirigenti per il profilo tecnico e di 9 dirigenti per il profilo amministrativo-contabile. La scadenza ultima per l’invio della domanda online sul portale inPa è il prossimo 29 gennaio, previo pagamento di un contributo di 15 euro.
La selezione prevede poi il superamento di due prove scritte, una prova orale, oltre alla valutazione dei titoli. Si svolgerà un’eventuale prova preselettiva, se il numero delle domande di partecipazione al concorso risulta superiore a 20 volte il numero dei posti previsti per ciascuno dei codici di concorso.