Scorta ai bus vandalizzati, ma chi paga?

Dopo le sassaiole contro tre mezzi, in azione due auto di vigilanza privata. All’Amat costano 200 euro al giorno

30 Gennaio 2025

Dopo l’assalto ai bus 108 e 246 al capolinea dell’ospedale Civico di Palermo nei giorni successi anche un mezzo della linea 731 che fa il percorso in direzione Arenella è stato oggetto di sassaiole.

Per motivi di sicurezza il presidente dell’Amat Giuseppe Mistretta aveva minacciato di sospendere il servizio in quelle zone, poi però è stata scelta un’altra soluzione: le ronde dal tardo pomeriggio in poi.

A garantire il controllo sono due auto di vigilanza privata, pagate da Amat 200 euro al giorno. In sostanza, provvedono a scortare gli autobus delle linee che percorrono le strade in cui si sono verificati i vandalismi.

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