La polemica sulla presentazione del libro di Nino Mandalà, ex boss di Villabate, ritenuto vicino a Bernardo Provenzano e condannato nel 2014 a 7 anni e 8 mesi di carcere per associazione mafiosa, non si è ancora spenta.
Tutto è nato dalle parole del deputato dell’Ars Ismaele La Vardera che nel corso della trasmissione di Rai 3 “Lo Stato delle Cose” condotta da Massimo Giletti, ha portato alla luce la vicenda, ovvero la presentazione del libro di Mandalà avvenuta in una delle sedi istituzionali del Comune di Palermo, la Real Fonderia Oretea. A prenotare la sala era stata la consigliera comunale della Dc Giovanna Rappa che in tv ha dichiarato di non sapere chi fosse Mandalà e di aver concesso l’uso dei locali per un evento che affrontava temi legati al mondo carcerario.
La polemica non si placa e a intervenire ai microfoni di Dieci dopo aver manifestato la sua indignazione sui social è Giovanni Paparcuri, autista del giudice Rocco Chinnici e unico sopravvissuto alla strage del 1983. Ecco cosa ha detto.