Da ottobre scorso, la Sicilia è diventata più green. Nella zona occidentale dell’Isola, tra Marsala e Mazara del Vallo, nel Trapanese, A2A ha infatti inaugurato i nuovi impianti eolici e fotovoltaici di Matarocco e Mazara del Vallo. Si tratta in entrambi i casi di strutture di ultima generazione per la produzione di energia rinnovabile che testimoniamo l’impegno del Gruppo A2A a supporto della transizione energetica della Sicilia.
Eolico in Sicilia, impianti di ultima generazione nel Trapanese
L’impianto eolico del Matarocco
Con le sue otto pale eoliche, collocate per sfruttare al meglio le correnti dell’area, l’impianto eolico di Matarocco, consentirà di evitare l’emissione di circa 31.600 tonnellate di CO2, equivalente alla capacità di assorbimento di 250.000 alberi. Inoltre, si stima una produzione annua di circa 79 GWh, pari al fabbisogno di energia di 26.000 famiglie.
Il parco fotovoltaico di Mazara del Vallo
Esteso su una superficie di 14,8 ettari, si prevede che il parco produrrà 25 GWh di energia nel 2025 – corrispondente ai consumi di 8.300 famiglie-, riducendo così le emissioni di CO2 di 10.000 tonnellate, pari all’assorbimento di 80.000 alberi.
Eolico, l’Italia a che punto è
Secondo i dati dell’Anev, associazione nazionale energia del vento, nel 2023 l’Italia ha prodotto da eolico l’equivalente del fabbisogno di circa 23 milioni di persone, con un risparmio di circa 17 milioni di tonnellate di emissioni evitate di CO2 e di 34 milioni di barili di petrolio.
Eolico in Sicilia, il lavoro che porterà
Ancora una volta è l’Anev a delineare uno scenario sulle future prospettive di lavoro nel settore eolico. Secondo lo studio, che ha verificato a fondo gli aspetti della crescita prevista del comparto industriale, delle società di sviluppo e di quelle di servizi, la Sicilia si collocherebbe al terzo posto in Italia, con un potenziale occupazionale al 2030 di 6.800 posti di lavoro complessivi.