Deturpato il manifesto di Biagio Siciliano e Giuditta Milella

Nel mirino l’opera installata in via Libertà a Palermo in ricordo dei due ragazzi travolti da un’auto di scorta il 25 novembre 1985

26 Novembre 2024

Il manifesto dedicato a Biagio Siciliano e Giuditta Milella è stato deturpato a meno di ventiquattro ore dall’installazione. I due ragazzi erano stati travolti da un’auto di scorta il 25 novembre 1985.

L’installazione era stata promossa e curata dal presidente dell’Ottava circoscrizione Marcello Longo, e dalla presidente della Commissione Cultura, Mari Albanese.

Dall’Ottava circoscrizione, dal Centro Studi Paolo e Rita Borsellino e dalla Cna di Palermo hanno arriva l’intenzione di sporgere denuncia alle autorità competenti affinché vengano identificati i vandali. I manifesti saranno nuovamente installati per ricordare i due ragazzi.

I promotori del progetto hanno dichiarato: “Qualsiasi motivo si celi dietro il gesto incivile non intendiamo assolutamente sottovalutarlo. Siamo impegnati comunemente e con determinazione nel promuovere una società più consapevole e responsabile, ispirati dai valori di giustizia e legalità democratica e continueremo a farlo”.

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