Oggi ho scelto di dedicarmi del tempo visitando la mostra “Palermo Felicissima” a Palazzo Bonocore, un’esperienza interattiva che fa rivivere la Palermo della Belle Époque. Ideata da CoopCulture e Odd Agency, la mostra ci guida attraverso un’epoca straordinaria che ha segnato la città sul piano urbanistico, economico e culturale. L’esposizione, allestita nelle storiche sale del palazzo affacciato su piazza Pretoria, permette ai visitatori di esplorare le trasformazioni di una Palermo vivace e innovativa tra Ottocento e Novecento.
Il mio tour è iniziato con un cortometraggio animato sulla famiglia Florio, che mi ha catturato per stile e atmosfera. Successivamente, un led interattivo mi ha permesso di scegliere il percorso. Le proiezioni immersive e i light books mi hanno fatto scoprire il Teatro Massimo e altre bellezze architettoniche dell’epoca. Ogni sala è stata un’immersione nelle ambizioni di una città che sapeva coniugare arte e innovazione.
Dopo aver sfogliato giornali d’epoca che raccontavano storie come la Targa Florio e eventi incredibili, ho concluso la visita rilassandomi in una sala immersiva e con l’ausilio di un visore 3D ho fatto un giro in carrozza nella Palermo di fine 800′. Questa mostra mi ha fatto riscoprire il legame profondo con la mia città, svelando che Palermo è come un tesoro nascosto in piena vista, dove ogni dettaglio racconta una storia e dove il passato sembra abbracciare il presente.
