Oh, il Volo ha fatto il suo concerto alla Valle del templi, tutto esaurito, tutto a posto, la gente si è divertita, possiamo tornare a parlare di altro. Ah, no la gente non era vestita coi cappotti, guanti, sciarpe e cappellino, è stata una cosa sobria, abito elegante per i maschietti, spalle coperte per le femminucce. Anche se un paio di tizi si sono presentati comunque col cappello da babbo Natale, ma fa colore, ci sta.
Questo perché il concerto sarà trasmesso il 24 dicembre in tv e giravano voci piuttosto fantasiose sul dresscode. Voci così insistenti che un noto profilo di satira social ha pubblicato questo post ironico e come spesso accade… la gente l’ha preso per vero. Comunque, chiudiamola qui, la gente si è divertita, il Volo ha gorgheggiato, la Regione ha speso il suo milione e duecentomila euro e il sindaco di Agrigento ha già fatto il comunicato stampa in cui parla di straordinaria opportunità di visibilità per Agrigento capitale della cultura 2025.
Resta solo una domanda. I fan, che non avevano il cappotto, ok, ma erano comunque vestiti come si va a quel matrimonio organizzato dall’amico infame che decide di sposarsi in pieno agosto, con l’emergenza idrica che attanaglia la città dei templi, avranno trovato il modo di lavarsi? Si saranno idratati a dovere? Avranno applaudito a braccia strette per non sfoggiare le pezzature? Per favore, se siete stati lì, fateci sapere se state bene, diteci se è tutto a posto.