Nuove assunzioni in arrivo alla Banca d’Italia. Si tratta nello specifico di 61 funzionari da inquadrare a tempo indeterminato in vari profili. Per candidarti occorre una laurea con orientamento economico. Ecco nel dettaglio cosa prevede il bando.
Banca d’Italia, i profili previsti
Le assunzioni riguardano due diversi ambiti, quello di esperto e quello di assistente. In particolare, i posti disponibili sono per 41 esperti, di cui 20 con orientamento nelle discipline economico-aziendali, 15 nelle discipline economico-finanziarie, 6 in quelle economico-politiche, prevalentemente per le esigenze delle unità di Analisi e ricerca economica territoriale della rete delle Filiali. I restanti 20 posti sono come assistenti, con orientamento nelle discipline economiche.
I requisiti richiesti
Oltre ai consueti requisiti di accesso a qualsiasi concorso pubblico, quali la cittadinanza italiana e il pieno godimento dei diritti civili e politici, le competenze richieste cambiano a seconda del profilo.
Per candidarti come esperto
Per candidarti come esperto devi avere una laurea magistrale/specialistica in una delle seguenti classi: scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S); scienze dell’economia (LM-56 o 64/S); finanza (LM-16 o 19/S); relazioni internazionali (LM-52 o 60/S); scienze della politica (LM-62 o 70/S); altra laurea equiparata ad uno dei suddetti titoli ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009.
Puoi presentare domanda anche se hai un diploma di laurea di “vecchio ordinamento”, in una delle seguenti discipline: economia e commercio; economia politica; scienze politiche; scienze internazionali e diplomatiche; scienze strategiche; altra laurea a esso equiparata o equipollente per legge.
In entrambi i casi, devi avere conseguito il titolo con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente.
Per candidarti come assistente
Per diventare assistente basta una laurea triennale in scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18); scienze economiche (L-33); altra laurea equiparata per legge.
Come candidarsi
Per partecipare alle selezioni devi compilare la domanda online, accedendo sul portale inPA con le credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS. Ricorda che devi anche disporre di un tuo indirizzo PEC (posta elettronica certificata).
La scadenza ultima per la presentazione della tua candidatura sono le ore 16 del 16 ottobre 2024.
Banca d’Italia, le prove previste
La prova preselettiva
La selezione si articolerà, per tutte le figure, in tre prove: preselettiva, prova scritta e colloquio orale. La preselettiva tuttavia è solo eventuale perché dipende dalla quantità di domande ricevute. In particolare, nel caso del profilo di esperti, viene attuata sele domande di partecipazione sono superiori alle 3500 unità; nel caso degli assistenti, se superano le 1500 unità.
La prova scritta
Anche in questo caso, la prova differisce tra i due profili. Ecco che per chi si candida come “esperto”, sono previsti quattro quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nel bando, nonché un breve elaborato in lingua inglese su argomenti di attualità. La durata complessiva della prova verrà stabilita dalla Commissione, fino a un massimo di 5 ore.
Invece, la prova scritta per il profilo di “assistente” prevede lo svolgimento di tre quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nel programma, nonché di un breve elaborato in lingua inglese su argomenti di attualità. In questo caso, la durata della prova, stabilita dalla Commissione, può essere di massimo di 4 ore.
La prova orale
Le modalità del colloquio invece accomunano entrambi i profili. Dovrai prepararti sulle materie d’esame indicate nel bando e in una conversazione in lingua inglese.
Il colloquio tenderà ad accertare le conoscenze tecniche, la capacità espositiva e di collegamento tra gli argomenti, la capacità di ragionamento e di giudizio critico. La conversazione in lingua inglese, invece, verificherà il tuo livello di conoscenza della lingua in relazione a un suo utilizzo come strumento di lavoro.
Esperto o assistente: il lavoro che farai
Come anticipato, la Banca d’Italia cerca esperti e assistenti, ma esattamente che cosa differenzia i due ruoli e che lavoro svolgerai?
Gli esperti svolgono attività di analisi e ricerca in ambito economico e finanziario, sia a livello territoriale che nazionale, anche per valutare le politiche pubbliche. Monitorano e supervisionano, con attività di carattere ispettivo, quanto realizzato dagli intermediari e partecipano, anche con funzioni di coordinamento, a progetti a supporto dell’azione svolta dalla Banca d’Italia in ambito nazionale e internazionale.
Chi viene assunto come assistente invece svolge compiti più operativi a supporto delle attività e dei progetti menzionati e della gestione amministrativa delle strutture.
