Razionamento dell'acqua a Palermo: quartieri coinvolti, giorni e orari

Dal 7 ottobre al via le nuove misure contro la siccità. Dalla turnazione escluse le strade del centro

23 Settembre 2024

Razionamento. L’ipotesi di cui si sente parlare da settimane è ormai realtà per Palermo. L’acqua sarà razionata perché la siccità è un fenomeno dilagante. Cosa succederà nel capoluogo?

Dal 7 ottobre, per un giorno a settimana, sarà sospeso il servizio di erogazione dell’acqua in molti quartieri. In molti ma non in tutti.

Il razionamento, causato da un calo delle risorse idriche del 65% rispetto allo scorso anno, riguarderà i quartieri di Arenella, Boccadifalco, Pitrè, Bonagia-Falsomiele, Borgo Nuovo Passo di Rigano, Calatafimi-Villa Tasca. Escluso il centro di Palermo e le strutture essenziali come gli ospedali.

Inizialmente si era pensato ad una riduzione ulteriore della portata, ma in questo periodo dell’anno, quando la presenza dei turisti è ancora alta avrebbe comportato gravi disagi.

Gli scenari? Le misure adottate già negli ultimi sei mesi consentono di garantire una buona capacità di rifornimento idrico almeno fino a fine anno.

Contestualmente, come ha spiegato l’Amap sono state avviate “tramite la competente cabina di regia, una serie di misure strutturali che consentiranno di ridurre la dipendenza dei prelievi dagli invasi, quali l’acquisizione di nuovi pozzi e l’attuazione di interventi per la riduzione delle perdite fisiche, alcuni già realizzati, altri in fase di attuazione. Il piano sperimentale potrà subire delle modifiche per ridurre i disagi e massimizzare i benefici in termini di recupero di risorsa”.

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