Con il ritrovamento del corpo di Hannah Lynch, 18 anni, figlia dell’imprenditore britannico Mike Kynch, si sono chiuse le ricerche dei dispersi del naufragio della Bayesian a Porticello.
Il bilancio della tragedia adesso, dunque, è ufficiale: 7 morti e 15 sopravvissuti. Il cadavere di Hannah Lynch è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco e portato sulla banchina del molo di Porticello prima del trasferimento in obitorio per il riconoscimento ufficiale.
Ieri, era stato individuato nell’area cabine dello yacht adagiato sul fondale a circa 50 metri, anche il padre della ragazza, il magnate britannico dell’informatica.
Le altre vittime recuperate dai sommozzatori sono il presidente della Morgan Stanley International, Jonathan Bloomer, e sua moglie Anne Elizabeth Judith Bloomer che si occupava di raccolta fondi contro il cancro all’utero; l’avvocato Chris Morvillo, dello studio legale Clifford Chance, insieme alla moglie Neda Morvillo, designer di gioielli a New York conosciuta come Nassiri. Poche ore dopo il naufragio era stato recuperato, all’esterno del relitto, il cadavere dello chef canadese-antiguano Recaldo Thomas.
Sul fronte indagini è in corso un’inchiesta della procura di Termini Imerese per naufragio e omicidio plurimo colposi. L’ufficio guidato dal procuratore Ambrogio Cartosio ha già interrogato i 15 superstiti, soprattutto il comandante James Cutfield. Dai primi riscontri potrebbe essere stata una catena di errori a causare l’incidente. In arrivo i primi avvisi di garanzia.