Questo Catania formato cantiere aperto forse non avrebbe potuto fare di più dello 0-0. I rossazzurri di Domenico Toscano iniziano con un pareggio contro il Sorrento il campionato di Serie C 2024-2025.
Gli etnei impattano sul neutro del “Viviani” di Potenza, in una gara a tratti davvero soporifera e totalmente avara di emozioni. Due gli squilli del Catania in tutti i 90 minuti, entrambi nel primo tempo con il tiro sull’esterno della rete di Castellini e l’inzuccata di Luperini smanacciata in angolo dal portiere rossonero. Poco, troppo poco per gli uomini di Toscano, volenterosi e organizzati soprattutto dietro, ma asfittici e senza soluzioni in attacco.
Attacco, appunto, la nota dolente anche in questa gara dopo quanto si era visto in Coppa Italia Serie C con il Crotone. Popovic, per quanto giovane e battagliero, non sembra pronto per la categoria, mentre il redivivo De Luca, subentrato nel secondo tempo per palese mancanza di alternative, ha da tempo le valigie in mano al pari di Mino Chiricò e Samuel Di Carmine.
Nell’ultima settimana di mercato, dunque, il ds Daniele Faggiano dovrà compiere un ulteriore miracolo, completando la rosa definitiva da consegnare all’allenatore calabrese. In attesa delle ufficializzazioni di Lunetta, Guglielmotti, Jimenez e Montalto, urge assolutamente trovare un top player lì davanti, vale a dire un goleador in grado di andare in doppia cifra e trascinare la squadra.
Prossima sfida in programma il 2 settembre al “Massimino” con il Benevento: un big-match in cui il Catania dovrà presentarsi con armi consone al rango e al prestigio di un club che non può permettersi di affrontare senza attaccanti un campionato rognoso come la Serie C.
