Il 12 settembre in Sicilia i primi studenti torneranno a scuola. E, anche per quest’anno, nell’Isola è stata confermata la fornitura gratuita dei libri scolastici agli alunni delle primarie, sia statali che private. Il percorso da seguire per ottenere il bonus non è stato ancora reso noto, saranno le singole amministrazioni locali siciliane ad erogarlo, dunque è bene tenere d’occhio il sito web del comune di riferimento perché nei prossimi giorni potrebbero arrivare nuove informazioni.
Una buona notizia per le famiglie, tenuto conto che il costo dei libri di testo e del materiale didattico è sempre più oneroso. Secondo quanto stima il Codacons, la spesa complessiva per l’anno scolastico 2024/2025 potrebbe raggiungere i 1.300 euro per ogni studente.
Un vero e proprio salasso. Il contributo è dunque essenziale, ed è stato pensato per supportare le famiglie con reddito Isee basso, anche se la soglia per accedervi varia da regione a regione. Come funzionerà in Sicilia? La novità principale quest’anno è l’inclusione dei Comuni nel processo di gestione e pagamento del bonus. Dunque ogni famiglia dovrà fare riferimento al proprio Comune di residenza e seguire le istruzioni per fare la domanda.
Ma c’è un’altra novità. Tra le spese che nell’anno scolastico 2024-2025 le famiglie dovranno sostenere ci sarà anche l’acquisto del diario. Come una volta. La riforma, oltre al divieto dei cellulari fino alla terza media, prevede anche il suo grande ritorno per segnare i compiti da fare a casa. Il registro elettronico resterà comunque in vigore per le comunicazioni con i genitori.
