Mai smettere di imparare e di investire sulla propria formazione. Lo hanno capito bene gli organizzatori di scuola Scenari Mediterranei che dal 17 al 20 ottobre a Palermo offriranno quattro giorni di alta formazione per imprenditori, dirigenti, ricercatori e professionisti, di Dieci sarà media partner. Obiettivo? Aiutarli a comprendere il contesto attuale caratterizzato da continui cambiamenti geopolitici, economici e climatici.
La Scuola si propone di sviluppare un progetto educativo per valorizzare la Sicilia in ottica imprenditoriale, facendo di Palermo un punto di riferimento per la formazione e l’ispirazione, con l’obiettivo di diventare un appuntamento fisso nell’agenda culturale della città: “Costruire coscienza. Creare alleanze. Progettare il futuro. Ideare modelli imprenditoriali sostenibili” si legge sul documento di presentazione ufficiale. Ma il progetto non si concentra solo sulla Sicilia, ma sul Mediterraneo tutto: “È necessaria una nuova visione del Mediterraneo – si legge – Questo mare, che negli ultimi trent’anni ha ripreso centralità strategica, copre solo l’1% delle acque salate ma la macroregione è abitata da circa 550 milioni di persone, che vale il 9.7% del Pil mondiale e il 20% del traffico marittimo. È quindi necessario costruire scenari, sviluppare competenze e creare istituzioni e alleanze”.
Il programma prevede:
- Serata d’apertura per la stampa con un focus sul ruolo geopolitico del Mediterraneo
- un dibattito sul rapporto con le imprese, sia in termini di modelli che di visioni
- focus sulle prospettive digitali per leggere il presente e anticipare il futuro del Mediterraneo
- giornata su paesaggi mediterranei, per capire cosa e come innovare
“Stiamo attraversando un momento storico altamente trasformativo per via dell’evoluzione digitale e dei cambiamenti climatici – ha dichiarato Dario Nepoti, direttore Business Community Palermo Mediterranea – Fare impresa, prendere una decisione o tracciare una traiettoria richiedono ormai sempre più una visione di insieme. Scenari Mediterranei è pensato per migliorare la capacità di comprensione del nostro tempo ispirando e formando imprenditori, professionisti e classe dirigente”.
