In arrivo dal ministero della Difesa 1.100 posti di lavoro in diverse sedi d’Italia. Si tratta nella fattispecie di due bandi, uno per diventare assistente tecnico, destinato ai diplomati, l’altro per il ruolo di funzionario tecnico, rivolto invece ai laureati. Ecco cosa prevedono.
Ministero della Difesa, il bando per diplomati
I requisiti
Il primo dei due bandi prevede 1000 posti per assistenti diplomati per diverse qualifiche a tempo pieno e indeterminato, come evidenzia il bando.
Tra i requisiti richiesti ai candidati assistenti c’è quello della maggiore età, la cittadinanza italiana e il possesso del diploma di istruzione secondaria di II grado di durata quinquennale.
La prova
È prevista una sola prova selettiva scritta. Ti basterà avere un tablet, una connessione internete superare un quiz a risposta multipla di 60 domande in 60 minuti. Il questionario si basa sulle materie di ciascun profilo professionale e l’avrai superato con un punteggio di almeno 21 punti. La prova si svolge in più sedi decentrate in tutta Italia.
Come candidarsi
Per partecipare al concorso per assistente tecnico al ministero della Difesa, devi registrarti online sul portale inPA e compilare il format di candidatura autenticandoti con Spid, Cie, Cns, eiDas. È prevista una quota di partecipazione di € 10, da versare secondo le indicazioni riportate sul portale stesso.
Puoi presentare domanda per uno solo dei codici di concorso. Non dimenticare che occorre avere una pec personale. La scadenza ultima per la presentazione della domanda è il 22 agosto.
Ministero della Difesa, il bando per laureati
I requisiti
Il ministero cerca anche 100 laureati nel ruolo di funzionari tecnici. Oltre ai canonici requisiti previsti nei concorsi pubblici, quali la cittadinanza italiana, la maggiore età, il godimento dei diritti civili e politici, l’assenza di condanne penali e il non essere escluso dall’elettorato attivo, devi avere la laurea in uno degli ordinamenti e classi indicati nel bando e specifici di ciascun profilo.
Le prove
In questo caso le prove da superare sono due. Lo scritto serve ad accertare la coerenza delle tue competenze con il profilo professionale oggetto del bando, oltre a verificare la tua attitudine al ruolo che dovrai ricoprire.
Basta un tablet e la connessione per accedere alla piattaforma che ti consentirà di rispondere al quiz di 60 domande con risposte a scelta multipla. In quanto aspirante funzionario avrai 30 minuti di tempo. Le domande saranno relative alle materie specifiche di ciascun profilo professionale.
Superato lo scritto, dovrai affrontare il colloquio orale durante il quale saranno accertate la tua preparazione e le tue capacità professionali, oltre alla conoscenza della lingua inglese (livello almeno A2) e delle tecnologie informatiche. La prova potrebbe svolgersi in videoconferenza.
Come candidarsi
La domanda va presentata online sul portale inPa, previa registrazione sullo stesso. Puoi partecipare per un solo profilo professionale tra quelli inseriti per ogni bando. Però se hai i requisiti richiesti, puoi anche partecipare ad entrambi i concorsi.
Occorre avere una pec, oltre a Spid, Cie, Cns, eiDas utili all’autenticazione sul portale inPa. Inoltre è prevista anche in questo caso la quota di partecipazione di € 10, pena l’esclusione. Puoi inoltrare la domanda entro e non oltre il 22 agosto.