Concorso vigili del fuoco 350 i posti disponibili

Atteso da due anni, arriva il bando per centinaia di giovani aspiranti pompieri. Ecco i requisiti e come partecipare

1 Luglio 2024

Al via il nuovo bando per entrare nel corpo dei vigili del fuoco. Il concorso rappresenta un’opportunità di lavoro per 350 giovani che aspirano a diventare pompieri. Infatti i candidati devono avere non più di 26 anni, oltre al diploma di scuola secondaria di secondo grado. Ma scopriamo meglio tutti i dettagli.

Concorso vigili del fuoco, chi può candidarsi

Oltre ai consueti requisiti concorsuali, ovvero la cittadinanza italiana e il godimento dei diritti civili e politici, devi avere requisiti psico-fisici ed attitudinali – come specificato nel decreto del ministro dell’Interno 4 novembre 2019, n. 166 – e qualità morali e di condotta, previste dall’articolo 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53 e dall’articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

Inoltre, come anticipato, il concorso è aperto a giovani candidati di età non superiore ai 26 anni, con diploma di scuola secondaria di secondo grado. Tuttavia, il bando innalza il limite di età a 37 anni per il personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, iscritto da almeno un anno negli appositi elenchi, ma anche per chi ha prestato servizio militare, per un periodo non superiore a 3 anni.

Come fare domanda

Per candidarti devi compilare la tua domanda online entrando tramite Spid o Cie al portale Concorsi online vigili del fuoco , selezionando “concorso pubblico”. Ricorda che hai tempo fino al 20 luglio 2024.

Concorso vigili del fuoco, le prove da superare

Sono previste, nell’ordine: una prova preselettiva e tre prove motorie-attitudinali. Successivamente la commissione esaminerà i titoli. Non è prevista invece alcuna prova orale.

La prova preselettiva consiste in test a risposta multipla sulla storia d’Italia – moderna e contemporanea -, domande di chimica, fisica, quesiti logico-deduttivi e analitici, informatica e lingua inglese. Tutte le informazioni sulla prova preselettiva saranno pubblicate il 10 settembre su InPA e sul sito istituzionale dei vigili del fuoco.

Superata la preselettiva – è ammesso un numero di candidati pari a 10 volte il numero dei posti messi a concorso, oltre ai candidati che abbiano riportato un punteggio pari all’ultimo degli ammessi – si devono affrontare tre prove motorie-attitudinali.

In particolare, verranno valutate la capacità di forza, di resistenza, di equilibrio, di coordinazione, di reazione motoria, di acquaticità, nonché l’attitudine a svolgere l’attività di vigile del fuoco. Per ognuna delle tre prove previste occorre raggiungere una votazione di almeno 21/30.

Concorso vigili del fuoco, il lavoro che farai

Il vigile del fuoco guadagna tra 1.800 e 2.200 euro lordi mensili. Lo stipendio comunque tende a crescere con l’aumentare dell’anzianità e l’eventuale avanzamento di grado.

Prima di essere a tutti gli effetti vigile del fuoco tuttavia è previsto un periodo di prova della durata di 12 mesi. Sarà il momento in cui superiori e responsabili attenzioneranno maggiormente le tue competenze tecniche e pratiche necessarie per svolgere le mansioni richieste.

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