Maturità a Palermo notte prima degli esami cantando Venditti

Gli studenti del liceo classico Umberto si sono riuniti davanti alla scuola cantando la celebre canzone

19 Giugno 2024

Notte prima degli esami sulle note di Venditti. Gli studenti del liceo classico Umberto I di Palermo si sono riuniti ieri a tarda sera davanti alla scuola di via Parlatore e hanno intonato la celebre canzone dell’artista romano, uscita 40 anni fa e che ogni anno torna in voga proprio in questo periodo.

In tutta Italia sono 526mila i maturandi alle prese, da oggi, con gli esami di Stato, oltre 46mila in Sicilia. A ragazze e ragazzi è arrivato l’augurio della presidente del consiglio. “Siete il futuro della nostra nazione – ha detto Giorgia Meloni in una diretta di Skuola.net – e sono certa che dimostrerete il vostro valore. L’Italia crede in voi, in bocca al lupo”.

Per quanto riguarda la seconda prova, il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara ha detto che non sarà particolarmente difficile e non inquieterà “lo studente con una preparazione media”, ha rassicurato.

Esami di maturità in Sicilia

In Sicilia oltre 46mila studenti di licei, istituti tecnici e professionali statali (41.952) e di scuole paritarie (4.340) oggi prendono parte alla prima prova scritta dell’esame di Stato, il tema di italiano, uguale per tutti gli indirizzi di studio.

Prendendo in considerazione solo i quasi 42mila studenti delle scuole statali, Palermo è la provincia con il maggior numero di maturandi, 9.948 (erano 10.168 l’anno scorso) studenti. Uno solo a Ustica, Gaetano Caminita che compirà 19 anni il 22 giugno. Il direttore dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Giuseppe Pierro commenta. “La scuola c’è nei territori più complessi di una regione come anche nei più remoti. Questo perché tutti e a qualsiasi età devono poter accedere all’istruzione. Un’istruzione di qualità in grado di preparare i giovani e di fornire loro gli strumenti necessari ad affrontare al meglio il mondo del lavoro”.

Ai maturandi siciliani arriva anche l’in bocca al lupo del presidente della Regione, Renato Schifani. “Sarà un passaggio da vivere con impegno, ma anche con serenità e con uno sguardo al futuro – dice -. Siete voi, i nostri giovani, la risorsa principale su cui questa terra può e deve scommettere per crescere con sempre più solide basi fondate su conoscenza, competenza, merito, rispetto delle regole e solidarietà. Ad maiora”.

Approfondisci