Europee chi vince e chi perde a Palermo e Catania

A Palermo risultati ribaltati rispetto al resto del Paese. Catania allineata. Ecco tutti i numeri

12 Giugno 2024

La mappa del voto alle Europee dei due principali comuni siciliani, Palermo e Catania, regala sorprese inaspettate se si guardano attentamente i dati. 

Risultati a Palermo

Benché a livello regionale Forza Italia risulti il vincitore indiscusso, se si analizzano i risultati forniti dal ministero dell’Interno scopriamo che il primo partito nella città tutta porto è in realtà il Movimento 5 stelle. Il partito guidato da Giuseppe Conte raccoglie più di 40mila preferenze conquistando il 22%. 

Lo insegue Forza Italia che si ferma al 19,5% nonostante la corsa record dell’assessore alle Attività produttive Edy Tamajo che a livello regionale ha ottenuto ben 122mila preferenze, di cui più di 21mila a Palermo.

Ottimo risultato anche per il Partito Democratico che raggiunge il 18% con quasi 33mila voti. A livello regionale il più votato dopo la segretaria Elly Schlein è l’ex deputato regionale e attuale consigliere comunale di Palermo Giuseppe Lupo.

Ottiene solo poco più del 16% Fratelli d’Italia. Nel partito ad essere premiato dalle preferenze è l’eurodeputato uscente e consigliere comunale palermitano Giuseppe Milazzo.

Supera la soglia di sbarramento anche Alleanza verdi e sinistra che proprio nella circoscrizione Isole era capitanata dall’ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Nella quinta città d’Italia il partito si attesta all’8,7%. Nel capoluogo siciliano a fare il tonfo sono in tanti tra cui spicca, però, la Lega che a Palermo si ferma al 3,7%.

I risultati a Catania

I dati nella città etnea seguono in maniera più uniforme la tendenza nazionale: il partito più votato è infatti Fratelli d’Italia che ottiene il 22% delle preferenze con ben 11mila voti proprio per Giorgia Meloni. Segue Forza Italia con il 20,8%: l’assessore regionale al Bilancio Marco Falcone guida la lista azzurra nel comune raccogliendo più di 7mila preferenze. 

Il Movimento 5 stelle a Catania si ferma al 18%. Il più votato tra i pentastellati resta l’ex presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, che ottiene un ottimo risultato anche a Palermo. I dem, invece, si fermano al 14,9%.

Anche a Catania la Lega ottiene percentuali ad una cifra, ma nel comune ai piedi dell’Etna raggiunge il 7%. Conferma il trend nazionale anche il risultato catanese di Alleanza verdi e sinistra che supera il 6%

I partiti che non superano il 4%

A parte il risultato della Lega a Palermo, in entrambi i comuni a non sfondare sono:

Stati Uniti d’Europa 

Libertà, la lista di Cateno De Luca

Pace terra e dignità

Azione Calenda

Foto copertina di Antonio Melita.