La Sicilia è un gioiello e una terra d’arte e questo lo sappiamo tutti. Quello che forse non sapete è che l’Isola ricopre un’importanza enorme nella storia delle arti decorative, quelle che un tempo erano considerate arti minori e che oggi, anche grazie a grandi studiosi siciliani, come Maria Concetta Di Natale, hanno la stessa identica dignità della pittura o della scultura.
Pensate a tutte le straordinarie maestranze che sono passate di qui, quelle che ci hanno lasciato monumenti pazzeschi, con decorazioni incredibili. Ecco, la stessa maestria era applicata nella realizzazione di gioielli, argenti, oggetti preziosi ammirati e invidiati in tutto il mondo. Tradizioni apprese dai nostri conterranei che hanno prima assorbito il sapere arabo e quello normanno e poi hanno raggiunto il culmine con la dominazione spagnola, dove gli artigiani siciliani hanno appreso così bene i dettami del barocco iberico da creare un proprio stile “alla spagnola”.
E poi c’è tutto il filone Liberty, che a Palermo è esploso non solo con le ville e i monumenti, ma anche con la nascita delle grandi dinastie orafe, autrici di gioielli richiesti in tutta Europa. Una tradizione che continua ancora oggi, con artigiani orafi in grado di realizzare vere opere d’arte destinate a diventare icone anche negli anni a venire.
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