Buon compleanno Addiopizzo, 20 anni di battaglie e denunce

di Alessio Vegna

Era il 29 giugno del 2004 quando Palermo si ritrovò tappezzata di adesivi con cui si invitava a ribellarsi al racket

29 Giugno 2024

Il 29 giugno 2004 Palermo si svegliò tappezzata di adesivi che dicevano così: “Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità”. Forse non tutti lo sanno, ma quel gesto fu parte di una vera e propria rivoluzione culturale. Nasce così Addiopizzo.

Vent’anni fa nacque un movimento che dichiarò guerra alle estorsioni mafiose ai danni dei commercianti. Vent’anni fa Palermo compì questo enorme passo di consapevolezza contro l’arroganza della mafia che a quei tempi tartassava circa l’80% di negozi e imprese con quella cosa schifosa chiamata pizzo.

Vent’anni fa vide la luce un’associazione antiracket formata da semplici cittadini che nel tempo ha accompagnato oltre 300 imprenditori a denunciare le estorsioni mafiose. E grazie a questa associazione oggi oltre 1000 commercianti palermitani hanno alzato la testa contro i soprusi della mafia e oggi il pizzo non è più una regola ma una stupida eccezione.

Buon compleanno Addiopizzo, grazie a te oggi Palermo è un po’ più orgogliosa!

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