Lo sanno proprio tutti che piazza San Domenico a Palermo è un’isola pedonale? Forse no, a giudicare dal segnale stradale rimosso (non si sa da chi) e dal fatto che il divieto non sempre viene rispettato. É recente la notizia di un pedone investito intenzionalmente da un’auto che procedeva nell’area vietata al transito. La sua unica colpa? Aver ripreso verbalmente il trasgressore che dopo il rimprovero si è accanito contro di lui.
Eppure, non lontano da dove il fatto è avvenuto, c’è un’altra area dove non solo non si può circolare a bordo di auto e moto, ma dove non è più possibile muoversi nemmeno su monopattini e biciclette. Lo prevede l’ordinanza emessa dal Comune e che riguarda corso Vittorio Emanuele e via Maqueda.
L’obiettivo del provvedimento? Garantire l’incolumità dei pedoni in due strade piene di gente e di turisti.
Ma l’ordinanza ha creato inevitabilmente un dibattito tra chi è a favore e chi invece è contro come Dario Stellino, componente della consulta delle biciclette. In questo video Dario ci ha spiegato cosa comporta il divieto di utilizzare bici e monopattini nel centro storico per chi abitualmente si muove con quei mezzi. E ha anche illustrato quali potrebbero essere le soluzioni da adottare.
Ai microfoni di Dieci è intervenuto anche Giacomo Bellomare, che ha assistito all’incidente in piazza San Domenico. Negli scorsi giorni c’è già stato un incontro tra chi chiede modifiche all’ordinanza e l’assessore al Centro storico Maurizio Carta. E altri confronti si dovrebbero tenere nelle prossime settimane. Sul caso anche noi di Dieci chiederemo una replica all’amministrazione comunale.
